Eni e PETRONAS: joint venture da oltre 500.000 barili in Asia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Eni e PETRONAS creano una joint venture da oltre 500.000 barili al giorno in Asia

Stretta di mano tra Claudio Descalzi e Tengku Muhammad Taufik

Un accordo strategico firmato ad ADIPEC per integrare gli asset upstream in Indonesia e Malesia, con investimenti per 15 miliardi di dollari.

Eni e PETRONAS hanno annunciato la firma di un accordo vincolante per la costituzione di una nuova società indipendente a partecipazione paritetica, che integrerà i rispettivi asset upstream in Indonesia e Malesia.

L’intesa è stata siglata durante l’evento globale dell’energia ADIPEC, alla presenza di Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, e Tengku Muhammad Taufik, Presidente e Amministratore Delegato di PETRONAS.

Un’alleanza strategica nel cuore dell’Asia

L’accordo rappresenta l’evoluzione dell’intesa quadro sottoscritta dalle due compagnie energetiche lo scorso 17 giugno 2025, dopo il Memorandum of Understanding siglato a febbraio. La nuova entità, che gestirà complessivamente 19 asset distribuiti tra 14 siti in Indonesia e 5 in Malesia, nasce dall’integrazione di portafogli complementari, competenze tecniche consolidate e una profonda conoscenza della regione, con l’obiettivo di creare valore nel lungo termine e assumere un ruolo di leadership nella transizione energetica.

La NewCo opererà come entità finanziariamente autosufficiente, partendo da una base produttiva iniziale superiore a 300.000 barili di olio equivalente al giorno, con l’ambizione di crescere fino a superare i 500.000 barili di olio equivalente al giorno di produzione sostenibile nel medio termine.

Un nuovo protagonista nel mercato del GNL

La creazione della NewCo fa emergere un nuovo soggetto energetico con un ruolo chiave nella regione Asia-Pacifico, in particolare per il settore in crescita del gas naturale liquefatto. L’operazione consolida il ruolo del gas naturale come leva centrale nella strategia di transizione energetica delle due società, riflettendo il loro impegno nel percorso di decarbonizzazione.

La business combination integra asset, conoscenze e competenze delle due società per accelerare le opportunità di crescita e rafforzare la presenza nei mercati energetici, a cominciare da quelli del Sud Est Asiatico e dell’Asia-Pacifico.

La NewCo si concentrerà su progetti a gas, nuovi o già esistenti, tra cui quelli nel Bacino del Kutei, considerati a rischio relativamente basso ma ad alto potenziale. Quest’area è già servita da infrastrutture di produzione, trasporto e liquefazione del gas e beneficia di una conoscenza geologica particolarmente avanzata delle potenzialità del sottosuolo in termini di nuove risorse.

Un piano di investimenti ambizioso

Il piano industriale prevede investimenti superiori a 15 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, destinati allo sviluppo di almeno otto nuovi progetti e alla perforazione di 15 pozzi esplorativi. L’obiettivo è mettere in produzione circa 3 miliardi di barili di olio equivalente di riserve già scoperte, valorizzando inoltre un potenziale esplorativo stimato in circa 10 miliardi di barili di olio equivalente a basso rischio.

La strategia della NewCo si concentrerà in particolare sugli asset a gas in produzione e in sviluppo, un segmento cruciale per la transizione energetica della regione. L’operazione consentirà inoltre di cogliere opportunità di crescita sia nei giacimenti maturi già in produzione sia nelle aree esplorative ad alto potenziale.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Questo accordo rappresenta un momento di trasformazione per Eni”, ha dichiarato Claudio Descalzi. “Abbiamo unito le forze con PETRONAS per gestire asset in Indonesia e Malesia, generando sinergie in termini di asset, competenze e capacità finanziarie. Facendo leva sugli asset produttivi esistenti e sviluppando iniziative di rilievo sia nel bacino del Kutei sia in Malesia, prevediamo di raggiungere nel medio termine oltre 500.000 barili di olio equivalente al giorno. Questa opportunità porterà a una creazione di valore significativa per Eni, PETRONAS, Indonesia e Malesia, grazie alla nostra eccellenza esplorativa e alla comprovata capacità di realizzare progetti fast track con una disciplina finanziaria rigorosa.”

Il modello satellitare di Eni

La costituzione della NewCo applica i principi del modello satellitare di Eni, che prevede entità dedicate e finanziariamente autonome per accelerare la crescita industriale e la creazione di valore. Questa strategia è stata già adottata con successo in altre iniziative come Vår Energi in Norvegia (2018), Azule Energy in Angola (2022) e Ithaca Energy nel Regno Unito (2024).

Gli asset coinvolti nell’operazione manterranno la struttura operativa esistente, con particolare attenzione ai modelli HSE (sicurezza e ambiente) e al time to market. Questo approccio permette di accelerare i cicli di sviluppo dei progetti, ottimizzare l’allocazione dei capitali e generare sinergie operative nelle attività di esplorazione, produzione e gestione degli asset.

I prossimi passi

A seguito della firma dell’accordo vincolante di novembre 2025, Eni e PETRONAS lavoreranno per ottenere tutte le autorizzazioni regolatorie, governative e dei partner in Malesia e Indonesia. Eni prevede il closing dell’operazione nel corso del 2026, subordinatamente al completamento delle necessarie approvazioni.

Le due compagnie hanno confermato il proprio impegno a mantenere un dialogo trasparente con tutti gli stakeholder coinvolti, inclusi i dipendenti delle due società, le autorità dei Paesi ospitanti, i partner delle joint venture e le comunità locali. Questo approccio riflette l’ambizione condivisa di avviare la nuova entità attraverso un processo responsabile, efficiente e orientato al valore, rafforzando le basi per una collaborazione di lungo periodo e una crescita sostenibile nella regione asiatica.

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ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2025 16:29

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